Come tutelare i tuoi contenuti online da copia e pirateria informatica

Sono molte le vie per vedere un contenuto copiato e riprodotto su un altro sito senza alcun consenso del proprietario. E altrettante sono le difese, una su tutte le altre

I contenuti sono uno degli elementi più preziosi per la propria online reputation.

Che sia per un privato o un’azienda poco importa: quelli di valore faranno tutta la differenza agli occhi degli utenti del web, ormai non più soddisfatti di materiale povero, clickbait e SEO stuff.

Proprio come i lettori di romanzi sono sempre pronti a scoprire un nuovo libro ricco di passione ed emozioni, capace di far immergere chiunque in quel mondo. O che sia un buon film, uno spettacolo teatrale, un videogioco e mille altre forme di produzione. Per questo il CEO Reputation Management è essenziale per qualunque business leader.

Un contenuto di valore è sempre riconoscibile.

La differenza però tra tutti questi e un sito Internet è fatta proprio dalla rete, dove il materiale creato in teoria è di proprietà personale, ma in pratica una volta pubblicato entra nelle mani di chiunque.

E i problemi del proprio lavoro digital purtroppo non finiscono qui: sono appena cominciati.

Il Far West digitale

Sono diversi i fattori che possono andare a condizionare la vita del proprio operato. Da quelli meno gravi risolvibili con una mail fino quelli che terminano in tribunale. Possono essere:

  • generica appropriazione di lavoro appartenenti da terzi
  • diritti di copyright violati
  • contenuti contro la legge
  • clonazione e pirateria online

Si può ben capire come la questione non sia la semplice pubblicazione di un’infografia presa da un altro blog. Oltre la superficie vi sono infatti casi ben più gravi che richiedono l’intervento delle forze dell’ordine.

Davanti a questi fenomeni bisogna avere le giuste armi per sapere come prevenire, difendersi e, nel caso, contrattaccare.

Noi di ReputationUP lavoriamo in questo campo da oltre 10 anni e abbiamo vissuto ogni tipo di situazione, con risultati tangibili. Sappiamo come tutelare ogni contenuto online dei nostri clienti da ogni forma di furto e illegalità.

Andiamo a capire nel dettaglio a che cosa si può andare incontro senza le giuste digital-difese immunitarie, fino al peggior scenario della bancarotta.

Ctrl+C –> Ctrl+V

I due shortcut su tastiera più utilizzati nella storia del computer, sono il copia-incolla.

Con questo metodo si intende la semplice copia o download di un contenuto quale può essere un articolo (come questo), una fotografia o immagine, un video e in generale qualsiasi componente di un sito web.

due ragazze con lo stesso vestito rosa

Una volta in possesso di questo materiale, la persona potrà ora ripubblicarlo sul web nella via più conveniente per lui:

  • sul proprio sito web/blog/social
  • rivenderlo a un privato/azienda

In ogni scenario, il vero creatore del pezzo non sarà mai citato e di certo non riceverà alcun beneficio da queste operazioni. Si vedrà infatti derubato da ciò che ha fatto.

E spesso senza nemmeno saperlo. Perchè una volta che quel dato contenuto sarà stato ripubblicato su Internet, non arriverà di certo una notifica del fatto. O almeno, non sempre.

– Hai trovato un’immagine copiata su Google? Ecco cosa fare.

COME DIFENDERSI

1. Google Alert

Si può impostare un Alert per il titolo o parti di testo di ciò che si vuole nel caso questi dovessero venire ripubblicati.

Attenzione però a non confondere la pura copia con la trattazione dello stesso argomento; se un’altra pagina avesse preso ispirazione da un tuo contenuto, tutto sarebbe in regola.

2. Barriere

Esistono delle vie per rendere la vita più difficile a chi vuole seguire la strada del furto. Non si tratta di sistemi inviolabili, bensì di vie che scoraggiano la pratica, in quanto richiederebbe tempo e lavoro per ottenere il materiale.

Il primo è il watermark, valido per video e immagini. Questo è un simbolo/scritta/logo trasparente, ma visibile, embeddato all’interno del prodotto stesso come background, facendo ovviamente riferimento al proprio brand o sito. È facilmente applicabile da un image editor, ma molto difficile da rimuovere senza la matrice.

Per il testo ci sono invece meccanismi per impedire la selezione e copia di ogni zona scritta. Un esempio è WP-CopyProtect, un tool di WordPress che evita appunto il plagio del materiale di testo, che siano articoli o componenti del sito stesso.

Un altro esempio per le immagini è un altro WordPress plug-in, No Right Click Images Plugin, che come dice il titolo stesso, impedisce il click del tasto destro del mouse sulla fotografia e quindi ad ogni opzione ad esso correlata.

3. Nome e volto

Ovunque è possibile, inserire il nome del brand, sito web, il creatore del contenuto o il proprio volto, tutto condito dai debiti link. Si andrà così a creare un gradino di lavoro in più per chi vorrebbe limitarsi a una pura copia.

E in altri casi diventa davvero arduo. Rimuovere infatti uno di questi elementi da un video richiede una certa conoscenza nel campo dell’editing.

4. Copyright

Si può inoltre portare la legge nel proprio team. Munirsi di protezione copyright è la strada migliore sia per la difesa che per l’attacco:

  • Difesa: esplicitare su ogni contenuto che il lavoro è protetto da copyright tramite loghi, scritte e messaggi
  • Attacco: nel caso di plagio, far presente all’utente del valore del copyright e, nel caso, adottare i procedimenti legali.

La vittoria è garantita sotto ogni fronte. L’unico punto più incerto è capire quando e dove il proprio operato viene trafugato per essere rimesso poi nel sistema nervoso di Internet. Scopriamo alcune protezioni.

5. Tools di monitoraggio

Esistono diversi strumenti per monitorare l’attività online e capire il corso degli eventi del materiale.

TinEye permette di inserire l’URL di una propria immagine oppure direttamente caricare la stessa e analizzare così se è presente in altri punti del web.

Copyscape individua invece parti di website o testo che sono state copiate e riportare altrove. Mostrerà sia contenuti simili che identici, nel caso in cui dovessero esserci

Questi sono solo alcuni esempi delle numerose vie e di prevenzione e monitoraggio delle attività in rete per far capire che la questione del furto di materiale è cosa seria e gli strumenti per combatterla esistono.

Pirateria online

Vendi un programma, sito web o software creato dalla tua azienda e hai scoperto che lo stesso è presente su siti di libera condivisione di contenuti e scaricabile tramite programmi come Torrent?

La questione diventa molto più seria, in quanto sei caduto vittima di pirateria.

persona nell'oscurità con marchera horror

Non si è più davanti a una ripubblicazione di articolo o video, seppur sempre grave, ma a un vero e proprio furto di un prodotto in vendita.

E specialmente per le piccole-medie aziende, una situazione del genere potrebbe costare molto cara. Perchè se IBM dovesse subire un furto di un proprio software, sarebbe un danno limitato per la compagnia nella sua globalità.

Ma se la vittima è di dimensioni ben più contenute e magari l’intero fatturato pende su quell’unico prodotto, è allarme rosso. Potrebbe infatti esserci un drastico calo delle vendite/abbonamenti, con conseguente perdita di popolarità e afflusso di denaro.

Anche la reputazione subirebbe un grave colpo, venendo marchiati come “non più utili”, perchè tanto lo stesso servizio è gratuito a portata di qualche click. E come detto all’inizio, fino allo scenario della bancarotta, seppur raro per fortuna.

Dalla semplice immagine di un articolo fino alla pirateria, avere un alleato dalla propria parte fa dormire notti più serene. Monitoraggi, tools e barriere varie creano una certa sicurezza, ma nulla di troppo complesso da infrangere dopo un corso di informatica base.

ReputationUP può offrire ciò che invece si può ottenere solo da un team di esperti del settore come il nostro: la garanzia. Una volta nostro cliente, ogni contenuto verrà trattato come oro, con un monitoraggio totale di ogni possibile copia o violazione del proprio valore.

Perchè ognuno merita il giusto riconoscimento per ciò che ha fatto e nessuno avrà il diritto di strapparlo.

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