5 miti sulla Reputazione Online

Sulla reputazione personale online esistono centinaia di falsi miti e credenze. Aziende, professionisti e team di content marketing, tendono a confondere una disciplina così complessa come la gestione della reputazione con altre tecniche che fanno sì parte della disciplina ma che non la racchiudono a pieno.

Creare contenuti per spingere in seconda pagina link lesivi per la reputazione degli utenti è una tecnica (di sicuro non la migliore, dato che aziende come la nostra sono in grado di rimuoverle) utilizzata in ambito reputazionale che non va confusa con la gestione della reputazione stessa.

Con l’articolo di oggi vogliamo sfatare alcuni falsi miti sulla reputazione online. Li affronteremo uno a uno e scopriremo le verità sulla gestione della reputazione.

Grazie ad internet siamo in grado di comunicare con il mondo condividendo ciò che ci fa’ sentire meglio.

Mito numero 1: non puoi controllare la reputazione online

Impedire alle persone di scrivere una recensione negativa è inutile. Un consumatore arrabbiato troverà il modo di far sentire la sua voce agli altri. Questo è il motivo per cui molte aziende pensano che controllare la reputazione online sia una cosa impossibile. In realtà, diversi studi hanno dimostrato che rispondere tempestivamente a una recensione negativa è in grado di mitigare il danno inflitto da quest’ultima. So che questa risposta potrebbe anche non piacere, ma se hai la necessità di controllare la tua reputazione online ( e ce l’hai) rispondere alle critiche negative è necessaria per controllare la tua reputazione sul web.

Mito numero 2: Una reputazione neutra è migliore di una reputazione negativa

A prima vista questa affermazione potrebbe sembrare logica. Purtroppo, se nessuno parla del tuo brand, i consumatori ne saranno insospettiti. Compreresti mai da un venditore che non conosci? Probabilmente no! Ecco quindi la lista aggiornata di alcuni dei migliori libri sulla web reputation.

Le recensioni negative potrebbero fare più male che bene, ma sono almeno un’indicazione della legittimità della tua attività.

Mito numero 3: un piano solido risolve tutti i problemi

Avere un piano di gestione della reputazione perfetto, non significa che tutto andrà bene. Non c’entra la legge di Murphy, gestire la reputazione online di un’azienda o di una persona richiede una serie di operatività che vanno controllate quotidianamente. Un qualsiasi avvenimento potrebbe sconvolgere i tuoi piani, facendoti agire in modo completamente diverso.

Mito numero 4: L’importante è cancellare le recensioni negative

Nel bene e nel male, una volta pubblicate, le recensioni online sono permanenti. La confusione su questo è stata stimolata dalla proliferazione di servizi che offrono aiuto nel far sparire dal web cattive recensioni. Le revisioni valide, nella stragrande maggioranza dei casi, non possono essere cancellate perché servono come segnali attendibili per il consumatore. L’unico modo per revocare una recensione è di dimostrare che è falsa.

Mito numero 5: Il servizio clienti non c’entra nulla con la reputazione online.

Il servizio clienti e la gestione della reputazione devono lavorare mano nella mano. Non riuscendo a capirlo, si creano molti problemi e si impedisce la collaborazione tra diversi dipartimenti. Senza un servizio clienti impeccabile, non è possibile tenere a bada la valanga di commenti e recensioni negative.

La reputazione online ha tante sfaccettature ed è fatta di professionisti diversi che operano in sinergia per raggiungere obiettivi ben precisi. Ecco perché operare in modo casuale può essere difficile. Se hai bisogno di curare la tua reputazione online, contatta pure il team di reputationUP per ricevere maggiori informazioni.

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