Qual È La Differenza Tra SEO E SEM: Come Combinarle Nella Tua Strategia

Qual è la differenza tra SEO e SEM? Come combinarle nella tua strategia di marketing digitale e i parametri da considerare.

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SEO e SEM definizione

Con la crescita dell’utilizzo di Internet, per avere una buona reputazione online non è più sufficiente avere un buon sito Web; questo deve anche posizionarsi in alto nei risultati dei motori di ricerca.

Ci sono molti fattori che determinano il posizionamento del tuo sito nelle SERP (Search Engine Results Pages) ed è qui che entrano in gioco SEO e SEM.

Secondo la definizione della Treccani, SEO è l’acronimo di Search Engine Optimization e indica:

SEM, invece, sta per Search Engine Marketing ed è un tipo di marketing che prevede l’utilizzo di pubblicità a pagamento sui motori di ricerca per indirizzare il traffico verso il sito Web di un’azienda.

Secondo la definizione di Glossario Marketing, si viene usato per:

Il SEM è la forma più popolare di marketing digitale perché indirizza il traffico verso i siti Web a un costo relativamente basso.

Fornisce inoltre alle aziende l’accesso a un gran numero di potenziali clienti.

Le strategie di SEO e SEM si applicano a qualunque motore di ricerca.

Tuttavia, Google è il motore di ricerca più utilizzato al mondo, intercettando quasi l’84% degli utenti, come indica Statista; mentre Bing, che è al secondo posto, non arriva al 9%.

SEO e SEM definizione ReputationUP

Pertanto, considerando tale dato, molto spesso quando si parla di SEO e SEM sui motori di ricerca si fa riferimento a Google.

Cos’è la SEO?

L’ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO) è il processo che influisce sulla visibilità di un sito Web o di una pagina Web nei risultati non a pagamento di un motore di ricerca.

Spesso questi vengono indicati come risultati “naturali”, “organici” o “guadagnati”.

Si tratta di una strategia di gestione della reputazione per potenziare l’immagine digitale ed è da considerarsi nello spettro più ampio del marketing digitale.

L’obiettivo della SEO è migliorare il posizionamento di un sito Web o di una pagina Web in modo da renderlo più visibile agli utenti di Internet e aumentare così il traffico.

Cos’è la strategia SEO secondo gli autori?

Gli autori forniscono un elenco di sette strategie da utilizzare per migliorare la SEO:

  • Creare contenuti pertinenti e di valore;
  • Ottimizza il tuo sito web per i motori di ricerca;
  • Usa i social media per raggiungere un nuovo pubblico;
  • Pubblicare contenuti pertinenti e di alta qualità in modo coerente;
  • Misura i risultati e apporta le modifiche necessarie;
  • Sviluppa una prospettiva a lungo termine sui tuoi sforzi di marketing;
  • Assicurati di utilizzare gli strumenti giusti per supportare i tuoi sforzi.

Per raggiungere gli obiettivi di miglioramento e incrementare il traffico web, l’ideale è utilizzare una combinazione di tutte queste strategie.

Cosa si intende per SEM?

Il SEM è un tipo di marketing che prevede la promozione di siti web aumentandone la visibilità nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca.

Esistono quattro diversi tipi di SEM:

  • Pay-Per-Click (PPC);
  • Ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO);
  • Native display;
  • Pubblicità Rich Media.

In tutti i casi, però, l’obiettivo del SEM è migliorare il posizionamento del tuo nome o di quello del tuo brand, migliorando così la tua reputazione digitale.

Qual è la differenza tra SEO e SEM?

SEO e SEM non sono termini intercambiabili.

La SEO si concentra sul miglioramento del posizionamento organico dei siti Web rendendoli più visibili attraverso vari metodi come la creazione di link, l’ottimizzazione dei contenuti e la ricerca di parole chiave.

SEM si concentra sulla generazione di lead per le aziende attraverso annunci a pagamento e altri strumenti di marketing come annunci display e post sui social media.

Insider Intelligence riporta che l’investimento negli annunci display aumenterà del 14,9%, per una spesa di 86,7 miliardi di dollari.

Qual è la differenza tra SEO e SEM ReputationUP

Di questi, la maggior parte è destinata a dispositivi mobili e social network, dove gli investimenti sono saliti del +17,6%.

Oltre a queste differenze, SEO e SEM si devono considerare come due strategie complementari, che agiscono sulla brand reputation.

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Come si possono differenziare i risultati di ricerca SEO e SEM?

Quando effettui una ricerca su Google, ti sarà sicuramente capitato di imbatterti in alcuni risultati sponsorizzati, riconoscibili dalla scritta “Ann.” che sta, appunto, per annuncio.

Quei risultati di ricerca sono il frutto di una campagna di SEM.

La SEO è il processo di ottimizzazione organico che si effettua su un sito Web in modo tale che appaia nei risultati di ricerca organici o naturali a seconda dell’uso di parole chiave specifiche.

SEM è il processo di pubblicità di un sito Web o prodotto tramite annunci a pagamento come Google Adwords, Bing Ads, annunci di Facebook e così via.

Secondo lo studio condotto da Search Engine Journal, la ricerca organica genera il ROI più alto per un sito web.

Come si possono differenziare i risultati di ricerca SEO e SEM ReputationUP

Il contenuto sponsorizzato, invece, è efficace solo al 19%.

Dove appare il SEM?

Il SEM appare sotto forma di annunci sulla SERP e sui siti di social media come Facebook, Twitter, YouTube, LinkedIn ecc.

Gli annunci SEM vengono in genere posizionati sopra gli elenchi organici o in fondo a un gruppo di risultati di ricerca.

Avranno un’immagine o un’icona su cui le persone possono fare clic per accedere a un sito Web che stanno cercando.

L’obiettivo è convincere gli utenti che fanno clic su uno di questi annunci a visitare il sito del tuo brand.

Come differenziare SEO e SEM nelle SERP?

I risultati di ricerca SEO e SEM possono essere differenziati dal modo in cui vengono implementati.

La SEO è una strategia a lungo termine che si concentra sui risultati di ricerca organici mentre il SEM è una strategia a breve termine che si concentra sui risultati di ricerca a pagamento.

SEM è più focalizzato sulla pubblicità, il che significa che avrà un costo maggiore rispetto alla SEO.

Tuttavia, ciò significa anche che l’azienda può ottenere una risposta immediata ai propri sforzi di marketing che potrebbero portare a tassi di conversione dei clienti più elevati.

Sebbene la SEO non si basi sulla pubblicità a pagamento, fa molto affidamento sui backlink e sulla qualità dei contenuti per le sue classifiche nelle SERP.

Ciò significa che la SEO ha un impatto minore a breve termine ma offre maggiori vantaggi a lungo termine per le aziende.

Questo perché garantisce il posizionamento nelle prime pagine del motore di ricerca ben oltre il tempo di una campagna pubblicitaria.

Quali sono le strategie SEO?

Le strategie SEO sono un insieme di metodi che puoi utilizzare per migliorare la web reputation del tuo marchio.

Così potrai aiutare il tuo sito web a posizionarsi più in alto nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca.

Queste tecniche sono progettate per ottimizzare il contenuto, il design e la struttura di una pagina Web in modo che sia più facilmente trovata dai motori di ricerca e abbia maggiori probabilità di essere cliccata dai visitatori.

Esistono molte strategie SEO diverse e tutte hanno i propri punti di forza e di debolezza.

I più popolari includono:

  • Link building;
  • Content marketing;
  • Social media marketing;
  • Sviluppo di una buona esperienza utente (UX) per siti Web e app mobili, ecc.

Vale a dire, tutto ciò che ti aiuta ad attirare più visitatori e potenziali clienti sul tuo sito Web o app.

Questo è il primo passaggio di una canalizzazione in cui hai un sito Web o un’app con un po’ di traffico su di esso e desideri che le persone facciano il passaggio successivo: acquistare qualcosa da te.

Considera che, come si legge nel documento redatto da Brightedge Research, il traffico organico generato dalla SEO è 1000% superiore al traffico organico generato dai social network.

Quali sono le strategie SEO ReputationUP

La SEO tecnica è il processo di ottimizzazione tecnica on-page e include cose come la strutturazione degli URL, le prestazioni del server, la rimozione di contenuti duplicati e altre implementazioni tecniche.

Questa tecnica serve per assicurarsi che il codice del sito web sia ottimizzato per consentire agli utenti di trovarlo e accedervi facilmente.

La SEO off-site si concentra su strategie al di fuori del sito Web o dell’app di un’azienda, come il marketing sui motori di ricerca, il social media marketing, le pubbliche relazioni o la brand protection.

Come fare SEO passo a passo

La SEO è un processo che include molte tecniche e strategie diverse.

Può essere difficile sapere da dove cominciare o come farlo nel modo più efficace, di seguito vediamo passo passo come fare.

Ricerca per parole chiave

Il primo passo della SEO è capire quali parole chiave le persone usano quando cercano il tuo prodotto o servizio.
Vuoi assicurarti di puntare alle parole chiave giuste in modo che i tuoi contenuti vengano trovati da persone che li cercano attivamente.

Ottimizzazione on-page

Dopo aver individuato le parole chiave giuste, è necessario ottimizzarle in tutto il contenuto e nella pagina stessa in modo che appaiano nei risultati di ricerca quando qualcuno le cerca.
Ciò significa utilizzarli in intestazioni, tag, titoli e descrizioni di immagini o video che carichi, nonché includerli nel contenuto effettivo del tuo post o pagina.

Ottimizzazione off-page

Non dimenticare di monitorare tutto ciò che accade al di fuori del sito.
Lavora sul collegamento al tuo sito da altri siti attraverso contenuti che hanno argomenti simili ai tuoi.
In poche parole, metti in atto una buona strategia di link building.

Promozione sui social media

L’ultimo passaggio include la condivisione di contenuti su Facebook, Twitter, LinkedIn, ecc.
I contenuti dovranno essere stati ottimizzati in maniera specifica per quelle piattaforme, con hashtag e caption pertinenti.

Come fare SEO organico?

Una strategia SEO non prevede un lavoro una tantum, ma uno sforzo continuo per mantenere il tuo sito in cima al motore di ricerca di Google ed evitare qualunque rischio reputazionale.
L’idea alla base della SEO organica è quella di creare contenuti per il web, non per i motori di ricerca.
Il dato raccolto da Terakeet mostra che l’ottimizzazione del motore di ricerca può incrementare il valore di una visita al blog del 429%.

Come fare SEO organico ReputationUP

La cosa più importante da fare quando si cerca di ottenere una SEO organica è creare contenuti pertinenti e di alta qualità che le persone vogliano leggere.

Questo contenuto deve essere originale, ben scritto e coinvolgente.

Per posizionarsi più in alto nelle SERP per le ricerche organiche, è necessario molto traffico proveniente da fonti pertinenti come piattaforme di social media, blog o altri siti Web.

Puoi anche utilizzare strumenti di ricerca per parole chiave come Google Adwords Keyword Planner o SEMrush che ti aiuteranno a scoprire cosa cercano le persone online e come lo stanno cercando.

Come fare SEM su Google?

Ci sono molti modi per fare SEM su Google.

Qualunque strategia, però, deve partire da una ricerca del target utenti e delle parole chiave relazionate con il brand.

Per aiutarti in questo processo, ReputationUP ha brevettato un software che combina Big Data e Artificial Intelligence per analizzare cosa dice la rete del tuo brand aziendale o personale.

Si tratta del RepUP Monitoring Tool, ed è il supporto ideale da usare prima di intraprendere una qualunque strategia di marketing.

Il targeting per parole chiave può essere effettuato a un livello più ampio, come “reputazione” o termini più mirati come “reputazione corporativa”; ma anche in località specifiche, ad esempio “aziende marketing in USA”.

Secondo Search Engine Roundtable, il 46% delle ricerche su Google riguarda servizi o business locali o nelle vicinanze.

Come fare SEM su Google ReputationUP

Il targeting, poi, può includere il targeting demografico, che evidenzia la fascia di età dell’utente e il sesso dell’utente.

La procedura per il targeting per parole chiave è la seguente:

  • Identifica le parole chiave relative alla tua attività che sono rilevanti per il tuo pubblico di destinazione;
  • Determina quali dati demografici riguardano il tuo potenziale parole chiave;
  • Utilizza i dati demografici per iniziare a creare la tua campagna pubblicitaria.

Strumenti di marketing diretto come MailChimp ti consentono di fare campagne di e-mail marketing.

Puoi anche utilizzare questi strumenti per indirizzare posizioni geografiche e interessi o comportamenti specifici, proprio come fa la pubblicità su Facebook.

Cosa si può fare con il SEM?

Alcune persone potrebbero pensare che SEM sia solo un modo per creare annunci su Google, ma è molto di più.

Il SEM è in circolazione dagli anni ’90 e oggi è una delle strategie di marketing più utilizzate al mondo per la sua efficacia nel raggiungere i consumatori interessati all’acquisto di prodotti o servizi.

SEM è in grado di raggiungere i consumatori attraverso i risultati dei motori di ricerca a pagamento e naturali che si trovano online.

Il marketing sui motori di ricerca può anche essere utilizzato da un inserzionista per aumentare le probabilità che il proprio sito Web venga visualizzato in un risultato di ricerca di Google quando viene cercata la parola chiave desiderata.

Gli inserzionisti utilizzano SEM per aumentare la consapevolezza del proprio marchio e dei propri prodotti o per generare domanda per un prodotto o servizio.

Ciò però è valido anche per la reputazione personale online: se vuoi dare più visibilità al tuo brand personale, puoi comunque intraprendere strategie di questo tipo.

Per assicurarsi di ottenere il massimo dalla loro campagna SEM, gli inserzionisti dovrebbero collaborare con specialisti SEO che sanno come creare contenuti di qualità e hanno una conoscenza degli algoritmi dei motori di ricerca.

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Come funziona il SEM su Google ADS?

Google mette a disposizione degli utenti una piattaforma dedicata per realizzare una strategia SEM sul motore di ricerca, si tratta di AdWords.

Come spiega il sito di Google, questi sono i passaggi da seguire:

  • Scegli qual è l’obiettivo da raggiungere: ricevere più chiamate, aumentare il numero di utenti, indirizzare gli utenti al sito Web;
  • Decidi dove pubblicare i tuoi annunci, se a livello globale o locale, in modo da raggiungere gli utenti giusti;
  • Crea il tuo messaggio: evidenzia gli aspetti più importanti del tuo brand; realizza annunci banner accattivanti;
  • Imposta il limite di budget per questo progetto.

A questo punto i tuoi annunci saranno visibili online e la tua reputazione aziendale ne beneficerà.

L’aspetto positivo è che pagherai solo per i risultati ottenuti, se un utente clicca sul tuo annuncio, per esempio.

Puoi anche fare SEM tramite Facebook o altre piattaforme come Bing Ads, LinkedIn Ads e Twitter Ads, che funzionano in maniera simile.

Come illustrato dai dati di Statista, gli investimenti in Ads sui social network hanno raggiunto i 153 miliardi di dollari nel 2022.

Come funziona il SEM su Google ADS ReputationUP

La previsione per il 2026 è che arrivino a 252 miliardi di dollari.

Si tratta del secondo mercato pubblicitario, subito dopo il marketing dei motori di ricerca.

Come possiamo migliorare il SEM?

È importante che gli inserzionisti abbiano una buona conoscenza del SEM per raggiungere i propri obiettivi in modo efficace ed efficiente.

Ci sono molte cose che possiamo fare per migliorare il SEM.

Uno dei metodi che non sempre viene preso in considerazione cancellare notizie da internet.

Tra i più comuni, invece, è assicurarsi che il nostro sito sia facile da navigare.

Possiamo anche ottimizzare i nostri contenuti in modo che appaia in cima ai risultati di ricerca, il che porterà a più traffico sul nostro sito.

Il SEM, infatti, può essere migliorato aumentando il numero di parole chiave di qualità utilizzate per il targeting.

Un modo per farlo è concentrarsi su parole chiave a coda lunga che hanno una concorrenza inferiore e offrono un migliore ritorno sull’investimento.

Un altro modo per migliorare il SEM è investire nel marketing dei contenuti poiché è stato dimostrato che è uno dei modi migliori per aumentare il traffico organico dai motori di ricerca.

Come combinare le tue strategie di SEO e SEM

Sia SEO che SEM sono importanti nel panorama del marketing digitale di oggi perché aiutano un’azienda a raggiungere il proprio pubblico di destinazione al momento giusto con il messaggio giusto.

SEO e SEM sono due dei fattori più importanti per il successo di un’azienda e per un corretto e costante online reputation management.

Entrambi hanno il loro insieme unico di vantaggi e svantaggi.

Abbiamo già detto che il marketing sui motori di ricerca deve combinare strategie off-page e on-page.

L’off-page si occupa di migliorare il ranking di un sito nelle SERP prendendo di mira determinate parole chiave o frasi chiave con PPC o SEO.

Una strategia on-page, invece, si occupa di migliorare il ranking di un sito nelle SERP ottimizzando il contenuto di quel sito per renderlo più pertinente a determinate parole chiave o frasi chiave.

L’ottimizzazione on-page include strategie come la SEO per i contenuti, l’ottimizzazione per la velocità, l’esperienza utente e la creazione di valore sotto forma di contenuto.

L’approccio tradizionale di combinare SEO e SEM consiste nell’utilizzare la stessa parola chiave su entrambi i canali o utilizzando parole chiave diverse su ciascun canale.

Tuttavia, questo approccio si è dimostrato inefficace poiché i motori di ricerca sono diventati più avanzati nel tempo.

Il nuovo approccio alla combinazione di SEO e SEM è quello di sfruttare le differenze tra loro utilizzando le parole chiave differenziandole a seconda del canale, per raggiungere con ognuno un pubblico specifico.

Posso evitare la SEO e concentrarmi solo nel SEM?

Sì, puoi, ma tra i consigli per proteggere la reputazione, ti diciamo di non farlo.

Le due strategie SEO e SEM devono essere lavorate insieme per creare una campagna di marketing di successo.

È importante assicurarsi di non trascurare una strategia a favore dell’altra assicurandosi che la tua strategia SEO stia dando risultati positivi prima di investire in campagne SEM.

Non ha senso investire in una campagna SEM se poi il tuo sito e i tuoi contenuti non sono in grado di mantenere l’interesse degli utenti.

Inoltre, una strategia di SEM ti assicura dei risultati soltanto finché dura la pubblicità a pagamento.

La strategia SEM deve essere vista come complementare, non sostitutiva della SEO.

Posso evitare la SEO e concentrarmi solo nel SEM ReputationUP

Come riportato da Terakeet, l’ottimizzazione SEO può ridurre il costo dell’acquisizione di nuovi clienti dell’87,41% in comparazione con la pubblicità digitale.

Quando si usa il SEM?

Il SEM può essere utilizzato in molti modi diversi e in diverse fasi di un progetto di marketing ma anche in una strategia di crisis management:

  • Per scopi di branding e per generare consapevolezza sulla tua azienda;
  • Generare leads e creare nuovi clienti;
  • Aumentare le vendite attraverso l’ottimizzazione delle conversioni.

L’obiettivo di questa tecnica è fornire informazioni sulla tua azienda, prodotto o servizio a un potenziale cliente.

È un modo per presentare te stesso o la tua attività in modo conveniente.

Può essere utilizzato in diverse fasi del percorso del cliente, tra cui il branding e la generazione di consapevolezza.

Utilizzando le campagne SEM sui motori di ricerca, puoi fornire ai tuoi clienti informazioni preziose che altrimenti non potrebbero ottenere dai metodi pubblicitari tradizionali come gli spot televisivi.

Questa tecnica può aiutarti a raggiungere un pubblico più ampio che potrebbe essere più ricettivo al tuo messaggio.

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È più economica la SEO che il SEM?

Entrambe, SEO e SEM, hanno i loro vantaggi.

In termini economici, il SEM è più costoso della SEO, perché l’ottimizzazione del brand fa proprio affidamento su strategie a pagamento.

La SEO, al contrario, può essere fatta in maniera molto economica, puntando su uno studio del target di riferimento e sul miglioramento dei contenuti.

Per questa ragione, però, la SEO si considera più costosa in termini di sforzo e tempo.

D’altra parte, la SEO assicura un risultato a più lungo termine, mentre il SEM si concentra nella durata di una campagna.

Una volta che ti posizioni su Google, infatti, è meno costoso mantenere la tua posizione.

SEO vs SEM: parametri da considerare

Se ti stai chiedendo come migliorare la tua reputazione, sappi che ci sono diversi fattori che devono essere considerati prima di decidere tra SEO e SEM.

Andrey Lipattsev, Search Quality Senior Strategist di Google, spiega che i link, il contenuto e RankBrain sono i fattori che più incidono sui risultati di ricerca di Google.

Tuttavia, andando nel dettaglio, è giusto includere tutti questi parametri, che verranno analizzati di seguito:

  • Numero di parole chiave;
  • Costi;
  • Tempo e visibilità;
  • Flessibilità della strategia;
  • Percentuale di clic (CTR);
  • Contenuto;
  • Cambio nei ranking;
  • Misurazione.

Nei prossimi paragrafi, vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.

Numero di parole chiave

Nel pensare una campagna SEO bisogna considerare che il numero di parole sulle quali lavorare è limitato.

Questo, infatti, dipende dalla quantità di contenuto e pagine interne al sito.

Di solito si lavora su un numero ristretto di parole chiave per pagina; al contrario, si rischierebbe di non riuscire a posizionarne nessuna.

Un dato da tenere in considerazione viene da Wordstream, che riporta che il 50% delle query di ricerca contiene 4 o più parole.

Numero di parole chiave per SEO e SEM ReputationUP

Una buona opzione per implementare la strategia SEO è quella di aprire un blog sul sito web.

Nel caso di una strategia SEM, trattandosi di strumenti a pagamento, possiamo scegliere tutte le parole chiave per le quali si vuole posizionare il sito web.

Bisogna però fare attenzione alla scelta delle parole chiave: se si cerca di posizionare keyword poco rilevanti, il motore di ricerca renderà più difficile e costoso il posizionamento.

Se, al contrario, si cerca di posizionare parole che hanno un ampio raggio di utenza, si rischia di ricevere molti clic di bassa qualità che porteranno ad aumentare il costo della campagna, ma senza ricevere risultati.

Costi

I costi di entrambe le strategie SEO e SEM sono molto relativi.

In entrambi i casi, l’ideale è fare affidamento su un’azienda specializzata in ottimizzazione.

Contatta ReputationUP: con oltre venti anni di esperienza nel settore della reputazione online e dell’Online Reputation Management, è in grado di assecondare le esigenze dei suoi clienti con strategie personalizzate.

Tempo e visibilità

In linea di massima, i risultati di una campagna SEO sono visibili soprattutto a lungo e medio termine.

Una campagna SEM, invece, garantisce risultati immediati.

L’altra differenza è che i risultati di una strategia SEM sono relativi al tempo dell’investimento fatto.

Al contrario, una strategia SEO assicura una visibilità più prolungata nel tempo.

Nel caso della SEO, il segreto è lavorare con perseveranza, con calma ma in un percorso lungo e ininterrotto di miglioramento, questo sarà ciò che alla lunga ripagherà.

Flessibilità della strategia ai cambi

La strategia SEM offre sicuramente una flessibilità maggiore.

Cambiare una keyword per i Google ADS è senza dubbio più facile e produce un risultato più immediato rispetto al cambiare la keyword in un testo e aspettare che questa si riesca a posizionare di nuovo.

Percentuale di clic

La percentuale di clic, o CTR, viene spiegata dalla Guida di Google Ads come il numero di clic ricevuti da un annuncio, diviso per il numero di volte in cui l’annuncio viene visualizzato.

“Clic ÷ impressioni = CTR. Ad esempio, se hai 5 clic e 100 impressioni, allora il CTR è pari al 5%.”

Per SEO e SEM, la percentuale di clic diminuisce man mano che si scende nel posizionamento della SERP: più in basso sei nelle pagine di Google, meno clic riceverai.

First Page Sage ha prodotto uno studio che dimostra che il primo risultato di Google riceve una CTR del 39,6%.

Percentuale di clic ReputationUP

Il secondo link ha solo il 18,4% di possibilità di essere cliccato, mentre la CTR scende al 10,1% per la terza posizione.

Questi risultati non valgono invece nel caso dei contenuti sponsorizzati.

Gli utenti tendono ad evitare i link marcati come annunci e preferiscono cliccare sui risultati organici.

Un annuncio in prima posizione riceve solo il 2,1% di CTR; la seconda e terza posizione si fermano all’1,6% e 1,4%.

Percentuale di clic SEO e SEM ReputationUP

Contenuto

Secondo una strategia SEO, il contenuto deve essere orientato all’originalità, deve avere la giusta estensione e rilevanza.

Per una strategia di SEM, invece, ciò che più importa è la rilevanza, perché il contenuto dovrà avere un taglio commerciale.

Ciò significa che, attraverso la SEO, l’utente tende ad arrivare al contenuto che più gli serve.

Lo stesso non è detto nel caso del SEM, dove l’obiettivo commerciale deve trasformare la visita al sito in un profitto per l’azienda.

Questo è un buon esempio che permette di capire l’importanza di combinare le strategie SEO e SEM.

Una pagina ottimizzata e con un contenuto attrattivo, collocata nelle prime posizioni del motore di ricerca, farà in modo che l’utente scelga il prodotto o servizio che offri.

Parallelamente alla pubblicazione di contenuti dovresti preoccuparti anche della rimozione link negativi che danneggiano la tua immagine.

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Cambio nei ranking

La strategia SEO assicura meno variazione nei ranking di posizionamento.

Una volta che la tua pagina è ben posizionata sul motore di ricerca, è difficile che cambi radicalmente di posizione a meno che non ci siano cambi significativi nell’algoritmo di Google.

Secondo i dati di Backlinko, Google utilizza più di 200 fattori nell’algoritmo che usa per costruire il ranking dei siti web.

Cambio nei ranking SEO e SEM ReputationUP

Con una strategia SEM, invece, il cambio nel ranking è all’ordine del giorno.

A seconda degli investimenti o dei cambi nella campagna di Ads, si modificano le posizioni.

Misurazione

Per misurare i risultati del posizionamento SEO possiamo utilizzare gli strumenti per Webmaster offerti dai motori di ricerca.

Nel caso di Google questo è possibile tramite la Search Console, che consente di osservare il posizionamento delle parole chiave.

L’ottimizzazione tramite SEM, invece, facendo affidamento su tool specifici e progettati per questo scopo, consegna dati molto più affidabili e precisi per misurare l’efficacia.

L’applicazione Google Analytics consente di avere tutta l’informazione.

Misurazione SEO e SEM ReputationUP

Un altro strumento messo a disposizione dal motore di ricerca è Google Alert.

Lo puoi considerare come un tool ausiliario, che ti consentirà di tenere sotto controllo le menzioni del tuo brand.

SEO e SEM esempi

Le strategie SEO e SEM sono una forma di marketing che si concentra sul portare i tuoi contenuti davanti al pubblico giusto.

Entrambe devono avere come punto di partenza l’analisi reputazionale.

Infatti, si tratta di un tipo di marketing sui motori di ricerca; ciò significa che utilizza parole chiave e altri fattori per posizionare i tuoi contenuti nelle pagine dei risultati di ricerca corretti.

Esistono molti tipi diversi di strategie SEM e includono:

  • Pubblicità pay per click (PPC);
  • Native display;
  • Elenchi sponsorizzati;
  • Inserzioni a pagamento;
  • Crowdsourcing;
  • Social media ads.

Allo stesso modo, esistono diversi tipi di strategie SEO che possono essere utilizzate per aumentare la visibilità del tuo sito online.

Per questo, è fondamentale che tali tecniche siano affiancate dal monitoraggio della reputazione online.

La strategia più comune è l‘ottimizzazione delle parole chiave, che comporta l’inclusione di parole chiave nei tuoi contenuti e meta tag.

È importante notare che l’uso delle parole chiave non deve essere prepotente, in quanto ciò comporterà una penalizzazione dei motori di ricerca.

L’altra strategia chiave prevede la creazione di collegamenti su altri siti e piattaforme di social media in modo da aumentare l’autorità e la popolarità del tuo sito tra gli utenti web.

Esistono molti modi per farlo:

  • Scrittura di contenuti per parole chiave;
  • Progettazione di una mappa del sito;
  • Ottimizzazione di immagini e altri file multimediali;
  • Utilizzo di meta tag e tag del titolo sulle pagine Web, ecc.

La combinazione di queste strategie aiuta ad avere un risultato ottimale.

Perché è importante utilizzare strategie di SEO e SEM?

L’ottimizzazione dei motori di ricerca e il marketing sui motori di ricerca, SEO e SEM, sono due tecniche che aiutano i siti Web a posizionarsi più in alto nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca.

Queste tecniche funzionano ottimizzando il contenuto del sito Web e gli elementi tecnici del sito Web che possono essere trovati dai motori di ricerca.

La SEO aiuta a migliorare il posizionamento organico di un sito Web, mentre il SEM aiuta a generare traffico dalla pubblicità a pagamento.

È importante che le aziende utilizzino strategie SEO e SEM perché sono metodi comprovati per aumentare la visibilità di un’azienda su Internet, nonché i suoi tassi di conversione.

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È meglio la SEO o il SEM?

SEO e SEM sono spesso pubblicizzati come i modi migliori per commercializzare un prodotto o servizio.

Si dice che la SEO sia migliore perché è più organica e si dice che il SEM sia migliore perché è più diretto.

Non c’è una risposta univoca a questa domanda, tutto dipende dagli obiettivi di marketing e dal budget della tua azienda.

Se vuoi farti notare dalle persone che cercano il tuo prodotto o servizio, la SEO potrebbe essere l’opzione migliore.

Se vuoi raggiungere utenti che cercano attivamente prodotti o servizi come i tuoi, allora SEM potrebbe essere l’opzione migliore.

La SEO è un processo naturale che ha bisogno di tempo per mostrare i risultati; è un processo lento, ma è anche il modo migliore per creare backlink e posizionarsi sui motori di ricerca.

Le aziende che investono nei blog ricevono il 97% in più di backlinks, come conferma Blogspot.

È meglio la SEO o il SEM ReputationUP

Il SEM d’altra parte può fornire risultati più rapidi a un costo inferiore, ma non può essere utilizzato in modo efficace per vantaggi a lungo termine come la SEO.

SEO e SEM si possono utilizzare insieme in una strategia di marketing digitale?

SEO e SEM sono due approcci diversi al marketing online.

Alcune persone credono che SEO e SEM non possano essere utilizzati insieme perché hanno obiettivi diversi, ma non è affatto così.

La SEO creerà consapevolezza per la tua azienda mentre SEM porterà conversioni o lead per la tua azienda.

Alla base di SEO e SEM c’è l’ottimizzazione per i motori di ricerca in modo da creare un risultato positivo per il posizionamento online del tuo sito web.

Questo obiettivo è raggiunto con:

  • Contenuti di alta qualità;
  • Un sito Web organizzato;
  • Link coerenti ad altri siti Web e risorse;
  • Meta descrizioni dettagliate e URL;
  • Reti di social media che promuovono la tua attività;
  • L’uso di un web design di qualità;
  • Una navigazione facile per gli utenti.

Contemporaneamente, il SEM si concentrerà sulla generazione di conversioni qualificate da parte degli utenti e può essere utilizzato da solo o in combinazione con SEO.

Conclusioni

In questo articolo ti abbiamo mostrato tutto quello che c’è da sapere su SEO e SEM, quali sono le differenze e come funzionano le due strategie.

Di seguito puoi leggere le conclusioni:

  • Ci sono molti fattori che determinano il posizionamento del tuo sito nelle SERP ed è per questo che si utilizzano le strategie SEO e SEM;
  • La SEO influisce sulla visibilità di un sito Web o di una pagina Web nei risultati organici di un motore di ricerca;
  • Il SEM è un tipo di marketing che prevede la promozione di siti web aumentando la visibilità nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca;
  • La ricerca organica genera il ROI più alto per un sito web, mentre il contenuto sponsorizzato, invece, è efficace solo al 19%;
  • Il SEM appare sotto forma di annunci sulla SERP;
  • SEO e SEM includono molte tecniche diverse che, combinate tra loro, assicurano il migliore risultato per la reputazione online;
  • L’ottimizzazione SEO può ridurre il costo dell’acquisizione di nuovi clienti dell’87,41% in comparazione con la pubblicità digitale.

Per poter ottenere il massimo del rendimento dalle strategie di SEO e SEM devi rivolgerti a degli specialisti.

Contatta ReputationUP, azienda specializzata in Online reputation Management e gestione di crisi reputazionali, che con i suoi esperti fornisce assistenza completa 24 ore su 24 7 giorni su 7.

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Che cosa vuol dire SEA?

SEA è l’acronimo di Search Engine Advertising e consiste nella pubblicità sui motori di ricerca. Prevede la pubblicazione di testi o immagini su motori di ricerca e social network con l’obiettivo di aumentare il traffico di un sito web. Essendo una strategia di marketing online, si considera come una parte del SEM.

Come funziona il posizionamento SEO?

Il posizionamento sui motori di ricerca dipende da circa 200 fattori che Google contempla nel suo algoritmo. La SERP di un motore di ricerca si basa sulla pertinenza delle pagine rispetto alle ricerche formulate dagli utenti nelle query. Le tecniche SEO permettono di agire su questi fattori è ottimizzarne il risultato.

Come migliorare il SEO di un sito?

Per prima cosa cerca di inserire nel tuo sito un blog, perchè questo aumenterà in maniera esponenziale la possibilità di apparire nella SERP. Il blog, infatti, ti da modo di lavorare su una quantità maggiore di keyword, aspetto fondamentale per posizionare il sito.

Come fare SEO gratis?

Ci sono varie attività che puoi svolgere gratuitamente per iniziare la tua strategia SEO. Inoltre, puoi fare affidamento anche su tool gratuiti, a partire dalla Google Search Console o Google Analytics per monitorare il sito.

Quanto costa un clic?

Sei tu a scegliere il costo per clic (CPC), poiché questo dipende dalla tua inversione iniziale nel momento in cui setti la campagna SEM. Questo costo consiste nel prezzo massimo che pagherai per ogni clic sul tuo annuncio. Il CPC medio per un Ads è di 1-2€.

Cos’è il CPM e CPV??

Quando si imposta una campagna SEM, oltre al CPC, si devono considerare anche il CPA, CPM e CPV, tutti modelli di costo per aumentare la visibilità del sito. Il CPM è il costo per mille impressioni, dove mille è l’unità di misura sulla quale si conteggia il costo per l’inserzionista; è ideale per aumentare la brand awareness. Il CPV vale per le campagne video ed è il costo per visualizzazione: si paga per ogni visualizzazione di almeno 30 secondi, o per un’interazione.

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